L’invecchiamento è un processo naturale, ma non ineluttabile. Oggi la scienza sta dimostrando che la dieta mediterranea, e in particolare l’olio extravergine d’oliva (EVOO), può contribuire in modo determinante a rallentare i meccanismi biologici che portano al declino cognitivo, muscolare e metabolico.
Un recente studio pubblicato sulla rivista Nutrients dai ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell’Università della Tuscia ha evidenziato il ruolo cruciale di due composti bioattivi dell’olio d’oliva: l’idrossitirosolo (HTyr) e l’oleuropeina (OLE). Queste molecole naturali, appartenenti alla famiglia dei polifenoli, sembrano possedere un potere eccezionale nel proteggere cervello, muscoli e intestino dagli effetti dell’età .
🧬 Come agiscono questi composti
Secondo la review, l’idrossitirosolo e l’oleuropeina agiscono su più fronti biologici:
- Combattono lo stress ossidativo e l’infiammazione cronica, principali cause dell’invecchiamento cellulare (“inflammaging”);
- Stimolano i processi di autofagia, cioè il “riciclo” delle cellule che elimina componenti danneggiati e ne mantiene l’efficienza;
- Proteggono i neuroni dalla degenerazione tipica di malattie come Alzheimer e Parkinson, riducendo la formazione di aggregati tossici di proteine (β-amiloide, tau, α-sinucleina);
- Migliorano la funzione mitocondriale, aumentando l’energia disponibile per le cellule;
- Favoriscono l’equilibrio del microbiota intestinale, influenzando positivamente l’asse intestino–cervello–muscolo.
đź§ Effetti su cervello e memoria
Gli autori hanno raccolto decine di studi in vitro e in vivo che dimostrano come questi polifenoli migliorino la memoria, la plasticità neuronale e la funzione cognitiva negli animali anziani. In particolare, l’idrossitirosolo è capace di attraversare la barriera ematoencefalica e raggiungere il cervello, dove esercita effetti antiossidanti diretti e stimola i geni della longevità , come SIRT1 e AMPK.
đź’Ş Benefici su muscoli e metabolismo
Con l’età , i muscoli tendono a perdere massa e forza — un processo noto come sarcopenia. L’oleuropeina sembra contrastarlo, promuovendo la biogenesi mitocondriale e migliorando la sensibilità insulinica. Questi effetti sono amplificati da un microbiota intestinale più sano, che riduce l’infiammazione sistemica e sostiene la funzione muscolare.
đź«’ Una conferma del valore della Dieta Mediterranea
Questo studio rafforza ulteriormente il ruolo dell’olio extravergine d’oliva come “elisir mediterraneo”. Non solo è un alimento cardine della nostra tradizione, ma è anche una fonte preziosa di composti bioattivi che parlano il linguaggio della longevità .
Gli autori concludono che l’assunzione regolare di olio EVOO, in quantità moderate ma costanti, potrebbe ridurre il rischio di patologie neurodegenerative e migliorare la qualità della vita in età avanzata.
📚 Riferimento scientifico
Micheli, L., Bertini, L., Bonato, A., Villanova, N., Caruso, C., Caruso, M., Bernini, R., & Tirone, F. (2023). Role of Hydroxytyrosol and Oleuropein in the Prevention of Aging and Related Disorders: Focus on Neurodegeneration, Skeletal Muscle Dysfunction and Gut Microbiota. Nutrients, 15(7), 1767. https://doi.org/10.3390/nu15071767

